Un piccolo post per spiegare i recenti cambiamenti su “Il Suono dell’Anima” in tema di sconti e metodi di pagamento.
Innanzitutto un grazie a tutti voi che rendete possibile la sopravvivenza di questo progetto!
Ma veniamo al dunque:
1) I metodi di pagamento.
Dopo aver avuto l’account Paypal bloccato, seppure per poche ore, per motivi davvero futili, ed essendo già la seconda volta che mi capita, mi sono un po’ incazzato. Inoltre le commissioni applicate sono decisamente troppo elevate, per non parlare delle difficoltà nell’ottenere il proprio denaro. Last but not least, ottenere assistenza è un terno al lotto.
Per questi motivi ho deciso che non userò più Paypal come metodo di pagamento, che quindi non troverete più tra le scelte possibili.
Rimangono quindi la carta di credito (che grazie a Stripe, almeno finora, viene gestita in modo egregio) e il credito prepagato.
Sul credito prepagato vale secondo me la pena spendere qualche parola. Innanzitutto non scade (oddio, in realtà scade ma fra 100 anni, quindi…). Soprattutto però vi consente di avere un doppio sconto: il primo quando acquistate il credito, il secondo quando, con il vostro credito, acquistate degli incontri. Alla fine, con questo metodo di pagamento, avete la stessa comodità e scontistica di un abbonamento, senza i limiti di quest’ultimo.
Gli sconti applicati a tutti gli acquisti sono i seguenti:
Per acquisti da 27 CHF a 63 CHF avrete uno sconto del 12%.
Da 64 a 126 CHF lo sconto sarà del 16%.
Da 127 CHF in su lo sconto sarà del 20%.
Quindi, per fare un esempio, se caricate 100 CHF sul vostro credito, li pagherete 84 (primo sconto). Se con quel credito fate acquisti (in un unico ordine, ovviamente) per 100 CHF ve ne verranno scalati solo 84 (secondo sconto), quindi sul vostro credito ne rimarranno 16. Praticamente avrete avuto uno sconto complessivo del 32%.
Come ho detto spesso, non faccio questo lavoro per arricchirmi, anche se comunque un minimo ritengo giusto farmi pagare. Le spese ci sono e il lavoro è comunque molto, sia durante gli incontri che nel backend, ma è mia convinzione che l’accesso alla Ricerca Interiore non dovrebbe essere limitato da considerazioni economiche.
Spero di aver fatto cosa gradita